Interazione con le famiglie e con il territorio
9.1 Scuola-famiglia
Alla base di qualsiasi ipotesi programmatica di lavoro educativo, è d’importanza vitale e inderogabile tener conto dell’ambiente in cui si opera, avendo presenti varie realtà sociali con cui la scuola può venire a contatto, durante l’iter del lavoro stabilito.
L’apertura della Scuola alla corresponsabile partecipazione delle famiglie è da perseguire con ogni accorgimento affinché il dialogo a “scuola” diventi il più possibile dialogo a “casa” e, augurabilmente, dialogo nel “paese”, con il meraviglioso effetto di una diffusione importantissima del progetto di vita pensato ed “illuminato”, che la Scuola è sempre in grado di produrre.
I rapporti scuola-famiglia avverranno tenendo presente i seguenti momenti :
assemblee di presentazione dei bambini e di raccolta informazioni
incontri individuali per stesura portfolio e piani personalizzati
assemblee di presentazione del Contratto Formativo;
colloqui individuali bimestrali in orario pomeridiano;
incontri individuali a scuola in orario scolastico, solo in casi eccezionali o prefissati e sempre tenendo conto che non debbono ostacolare o rallentare il normale svolgimento delle attività didattiche.
Punti essenziali di attività :
– sensibilizzazione delle famiglie alla regolarità della frequenza, onde prevenire ed evitare casi di dispersione scolastica;
– sensibilizzazione all’osservanza dell’orario scolastico da parte degli alunni;
– collaborazione tra scuola e famiglia quale condizione indispensabile per il buon esito dell’azione educativa;
– coinvolgimento delle competenze e delle abilità dei genitori ogni volta che se ne evidenziasse la necessità per favorire le attività scolastiche ed extra-scolastiche;
– sensibilizzazione delle famiglie al controllo quotidiano del contenuto delle cartelle per evitare il sovraccarico degli zainetti scolastici dei bambini con materiale inutile all’attività didattica;
– coinvolgimento delle famiglie nell’opera di sensibilizzazione dei bambini al rispetto della “cosa pubblica” (edificio e cortile scolastico, scuolabus, sussidi e attrezzature didattiche, ecc…)
9.2 Genitori a scuola
Sono previste attività formative per i genitori, relativamente alle problematiche genitoriali.
A 60 genitori selezionati è rivolta l’attività di formazione “Relazioni, Emozioni e conoscenza” condotta da: pediatra, psicologo dell’età evolutiva, docente esperto in diritto di famiglia o del lavoro, pedagogista e finanziata col Fondo Sociale Europeo (PON).
Aderendo alle proposte del servizio di medicina scolastica dell’ASL si effettueranno pure incontri periodici sui temi di educazione alla salute, auxologia, prevenzione sanitaria.
9.3 Scuola, enti locali, agenzie educative
Grande importanza e valenza assume il rapporto con gli Enti locali e le altre agenzie educative del territorio, per cui si cercherà di instaurare un dialogo, il più possibile efficace e produttivo, per poter risolvere i numerosi problemi che si presenteranno durante l’anno scolastico per cui ci si avvarrà:
– della collaborazione degli Enti locali per favorire le attività scolastiche ed extrascolastiche.
– dell’uso di strutture ed attrezzature appartenenti ad altre scuole del Distretto;
– della collaborazione dell’A.S.L. e degli Enti locali, ogni qualvolta sarà ritenuto necessario per la soluzione di problemi scolastici;
– dell’ attenzione da parte delle strutture socio-sanitarie per l’intervento dell’équipe medico-socio-psico-pedagogica, qualora se ne dovesse ravvisare la necessità in presenza di bambini con particolari problematiche patologiche o handicaps; per visite oftalmiche, audiometriche e ortopediche;
– della collaborazione di associazioni LAV,LADOS, AVIS, ARCIPESCA, WWF ecc.
Sarà data sempre la massima collaborazione della Scuola ogni qualvolta sarà richiesta la sua partecipazione ad iniziative di particolare e riconosciuta valenza educativa: percorsi di ricerca ambientale e valorizzazione del territorio, teatro , cineforum ….
Le Amministrazioni Comunali provvedono all’organizzazione del servizio mensa, per tutti i plessi scolastici, mediante convenzioni con ditte private.
Portigliola e S.Ilario dello Ionio garantiscono il servizio di trasporto , il Comune di Locri solo per alcuni plessi.
Con i fondi della Legge n.27/85 della Regione Calabria si realizzeranno i seguenti Progetti nelle scuole elementari:
Comune di Locri |
Progetto lettura, Laboratorio di educazione all’immagine |
Comune di Portigliola | Educazione alla legalità, Laboratorio Linguistico, Laboratorio scientifico. |
Comune di S.Ilario dello Ionio | Beni culturali ed ambientali, Educazione teatrale |